Fatemi partire
1Cosa son tornato a fare? In questo borgo da distruggere con una testata nucleare Vi racconto le ultime ventiquattr’ore e poi ditemi ditemi chi ha voglia di tornare Fatemi solo… Continua ›
Cosa son tornato a fare? In questo borgo da distruggere con una testata nucleare Vi racconto le ultime ventiquattr’ore e poi ditemi ditemi chi ha voglia di tornare Fatemi solo… Continua ›
Distrattamente, facendo finta di niente, come se fosse diverso Tirarsi dietro il proprietario del locale e chiedere il riscatto alla sua ricca corte di ubriaconi Per tutte le vite gettate… Continua ›
Ho dipinto un portone spalancato sul mio muro in cemento armato Ornamenti di fioriture spente in teoremi arborescenti Ospedali per anime disperse Ho racchiuso il nero fumo dietro un cielo… Continua ›
E’ vicina la data in cui suoneranno tutte le campane nella città senza porte Sfuggiranno alla presa tra svolazzi di piume e sbuffi di fumo non uscirà più vapore dalle… Continua ›
Seminato e cresciuto ha convinto i petrolieri e i banchieri a vuotar le tasche per il business più intelligente Aria Verde Artiglieria voglio degli stivali abbinati al mio fucile sirene… Continua ›
In un sogno ho visto la realtà che mi perseguita da sveglio Una scogliera bianca e solitaria Proiezione del mio inferno Inseguendo le tue vene lungo le braccia Sai, ho… Continua ›
Giro per le stanze e non vedo cambiare nulla il quando e il dove siamo esistiti e il tempo che si è esaurito in esso Siamo stati spinti, tirati da… Continua ›
Una battaglia e ancora e non so più… Lo sai, ti ritrovo felice gridi a denti stretti ammicchi Nella pace si entra con un coro di chitarre. Dacci le chiavi,… Continua ›
Il sapore di mani ingiallite di fronte a una finestra mentre piove lentamente Il sapore del tabacco in una cesta di nocciole Il sapore del caffè delle otto del mattino… Continua ›
Questa è la ballata stanca di un cavaliere senza più un’arma Sconfitto dalle piaghe del destino piegato dal peso impronunciabile dei desideri Ho vagato a lungo di notte, nel buio… Continua ›
La folla radunata sotto l’edificio a tre piani della Dissonanze Records stava cominciando a perdere interesse: il tipo con i capelli alla Robert Smith in piedi davanti alla ringhiera del… Continua ›