Hide (Hyde)
0Nascondersi non basta a far capire cosa manca Basta spolverare gli scaffali e fare posto al nuovo soprammobile per dimenticarsi cosa c’era prima Caviglie doloranti per le volte che i… Continua ›
Nascondersi non basta a far capire cosa manca Basta spolverare gli scaffali e fare posto al nuovo soprammobile per dimenticarsi cosa c’era prima Caviglie doloranti per le volte che i… Continua ›
Perderti tra le mie braccia strette Ritrovarmi, di nuovo a sognare quella stanza Se ti stringessi più forte Ripetere quella sequenza un miliardo di volte Non si riscrive la propria… Continua ›
Seduti sul sedile posteriore stringerci le mani da piccole incommensurabili distanze Piazza Nettuno illuminata, noi più soli di sempre la paura che diventa cemento armato gli incubi un silenzio concreto… Continua ›
Dove sei? dove vagabonderai? dove ti perderai, per cercare di ritrovarti? dove tornerai, quando avrai voglia di tornare? e come saremo noi, quando le strade che seguiamo ci riporteranno nello… Continua ›
Ho dipinto un portone spalancato sul mio muro in cemento armato Ornamenti di fioriture spente in teoremi arborescenti Ospedali per anime disperse Ho racchiuso il nero fumo dietro un cielo… Continua ›
Seduto in terra come gli altri. Lo vedevo diverso. Ogni giorno sembra diverso. Ieri l’ho visto come un eroe rilanciare in aria quel lacrimogeno, il più lontano possibile. Il più… Continua ›
22 novembre Serata da dimenticare. Al pub con Sara e Alice, come se fossimo sempre state lì. Marco non si degna neanche di far finta di capirmi. Il gatto nero,… Continua ›
Ha molto meno senso di quel che pensi. Sono ferito. Non so perché quest’abitudine quasi maniacale a guardare le mie ferite. Da piccolo mi sbucciavo spesso le ginocchia. Ogni volta… Continua ›
Un giorno nacque un bambino con un cuore troppo grande. Il suo cuore era così grande, che durante la gestazione la madre soffriva ad ogni suo battito cardiaco, come se… Continua ›
Ti ho vista uccidere cadaveri in Piccadilly Circus con quella troia della regina deflorata da un gorilla in via Morgue Ci siamo detti: “Tornerò” Inutile, non tornerai mai, non è… Continua ›
“L’universo che osserviamo deve per forza essere compatibile con l’esistenza dell’osservatore” E’ un problema di coordinate. Anche se so che vi rimane difficile crederlo. Io esisto. Anche se per voi… Continua ›
Sempre più breve sempre più confuso il tuo respiro attraverso il telefono come un’ultima richiesta d’aiuto le gocce d’inchiostro calamitate spostate dal campo magnetico spostate dalla ferocia delle nostre emozioni… Continua ›
La mattina mi fermo a fissare Alice mentre si sveglia. Controllo il suo respiro, con l’assurda speranza che perda un colpo o aumenti il ritmo per colpa della mia presenza.… Continua ›
Per avere le tue mani Le tasche vuote stracciate lasciate senza pensarci Paure mostrate solo in diagonale Libri ammucchiati all’angolo della scrivania Poterti vedere attraverso il vetro Gli occhi non… Continua ›
Ed è forse nelle corse dell’acqua attraverso ogni rifugio attraverso ogni spiraglio ed ogni fotogramma Ed è nel mio sguardo, nel tuo sguardo nelle ombre che formiamo con le dita… Continua ›
In un sogno ho visto la realtà che mi perseguita da sveglio Una scogliera bianca e solitaria Proiezione del mio inferno Inseguendo le tue vene lungo le braccia Sai, ho… Continua ›
…il pensiero di te il brivido lungo la schiena come se sentissi il tuo respiro avvicinandomi lentamente con i miei timori, i miei dubbi le mie paure dell’ultimo momento il… Continua ›
Uno strano sguardo, forse mentre cerchi di descrivermi le tue ultime ore Forse perché credi che non ti ascolti Alza la radio Andiamo a prenderci un gelato Ma mentre passeggiamo… Continua ›
“E se la neve seppellisse tutta la mia città…” Quanto mi piacerebbe venirti a cercare. nel bianco più assoluto. con le punte delle dita che pizzicano per il freddo pungente,… Continua ›
Barriera lattea del presente Blu del tormento Rosso vivo del lamento Ricordo liquido nella mente Il tuo ritorno, l’assenza Il blu lento che scende sul rosso del cuore inafferrabile dietro… Continua ›
Giro per le stanze e non vedo cambiare nulla il quando e il dove siamo esistiti e il tempo che si è esaurito in esso Siamo stati spinti, tirati da… Continua ›
Non ricordo… Il vuoto alle mie spalle mi terrorizza. Non riesco a rassegnarmi al mio presente incomprensibile, oscurato dall’ombra di un muro nero che ostacola i miei ricordi. Cosa mi… Continua ›